La cameretta e lo spazio dei bambini

LO SPAZIO NELLA CASA

Nell'organizzare lo spazio della casa non c’è ambiente che più faccia propria la parola flessibilità, come la camera dei nostri figli. La loro stanza sarà lo specchio del susseguirsi delle loro fasi di crescita, che porteranno a nuove e diverse esigenze. Allo stesso tempo lo spazio della casa dovrà facilitare lo svolgimento delle attività di accudimento prima e di gioco poi dei nostri pargoli. Si potrà avere una stanza per ogni figlio, come la necessità di avere una camera condivisa tra fratelli.

In entrambi i casi consiglio di arredare con calma, inserendo solo ciò che è necessario. Talvolta scelte troppo definitive potranno rendere difficile soddisfare le esigenze che si presenteranno con la crescita del bambino. In questo caso una scelta azzeccata potrebbe essere quella di ricorrere ad elementi modulari, che possano assemblarsi o sottrarsi a piacimento; oppure elementi di arredo che possano essere utilizzati nelle diverse fasi di crescita, magari assolvendo a differenti funzioni.

Gli elementi modulari e le loro diverse soluzioni

Per quanto siate stati accorti e attenti nell’arredo della cameretta, sappiate che ci saranno due momenti nella crescita dei vostri figli che richiederanno un restyling dell’ambiente a loro dedicato: il loro arrivo a casa con la culla da una parte e l’adolescenza dall’altra.

Per meglio schematizzare vi rimetto di seguito le diverse fasi che richiederanno una pianificazione dello spazio differente. Per ogni fase troverete anche un approfondimento con un post dedicato.

FASE 1: LA NURSERY

Data l’impossibilità di poter chiedere direttamente al bambino che cosa gli piaccia o meno, la decorazione sarà a nostro gusto e l’arredo rifletterà più che le esigenze del piccolo, le nostre nel gestire le sue necessità.

E' il nostro il gusto che prevale nella decorazione

La poltrona per allattamento è un elemento che non può mancare

FASE 2: IL GIOCO!

Man mano che i piccoli crescono anche il loro rapporto con ciò che li circonda cambia: a due anni inizieranno a percepire l’ambiente che li circonda; a tre inizieranno a relazionarsi con esso attraverso il gioco e intorno ai cinque anni, per la gioia delle mamme, inizieranno a fare anche giochi sedentari.

Le soluzioni che si adotteranno dovranno rendere facilmente raggiungibili i giochi e dovranno essere capaci di creare angoli speciali, senza ricorrere ad elementi fisici, che possano essere percepiti come barriere dal bambino.

Infine, non dobbiamo dimenticare di facilitare ed assecondare la loro voglia di indipendenza, inserendo elementi che gli permettano di svolgere autonomamente alcuni gesti quotidiani.

Come gestire autonomamente i suoi compiti

FASE 3: LA SCUOLA E I COMPITI

L’inizio della scuola è una tappa fondamentale per il bambino ed anche il suo rapporto con lo spazio sarà molto più maturo e consapevole.

In questa fase sarà importante garantire al bambino un luogo riservato e silenzioso dove potrà svolgere i compiti in tranquillità, senza interferenze dal resto dell’ambiente domestico. Sarà necessario prevedere una scrivania (le cui misure minime per svolgere al meglio le attività scolastiche sono di 60 x 100 cm), una sedia comoda che permetta una giusta postura, una cassettiera e scaffalatura dove riporre libri e quaderni.

Anche qui, come in tutti gli ambienti della casa, è da tenere presente l’illuminazione (qui troverai approfondimenti su una corretta illuminazione e qui invece qualche informazione su come allestire un angolo studio in casa).

FASE 4: L'ADOLESCENZA

L’adolescenza è la fase in cui più dovremmo ascoltare ed assecondare le esigenze dei nostri figli, ovviamente nel limite del possibile. In questa età, infatti, non si parla più di bambini ma di ragazzi e ragazze con una loro personalità e gusti ben precisi. Saranno loro ad organizzare lo spazio, disegnandolo sulle loro esigenze e decorandolo con il loro personalissimo gusto. Noi dovremmo limitarci a contenere la loro creatività, ma sempre garantendo la loro privacy.