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La ricerca della casa ideale

L'acquisto della casa è è una di quelle tacche che si segnano sull'asta della vita una sola volta. Diciamo due, se si è fortunati e soprattutto danarosi. In qualsiasi situazione voi siate, sarete accompagnati dalla paura di sbagliare e dallo smarrimento delle innumerevoli proposte immobiliari che ti troverai a vagliare. Il timore più comune è di non riuscire a scovare la fregatura dietro a quella casa apparentemente perfetta.

Dove cercare? Quali i primi passi? Cosa controllare? E soprattutto, quanto spenderete alla fine?


PRIMI PASSI

L'elenco che seguirà potrà apparire banale, in realtà le risposte che vi darete faciliteranno notevolmente la cernita, limitando la frustrazione di una ricerca troppo vaga e infruttuosa.


1) Stabilite un budget ed evitate di visitare casa con un costo che non potrete affrontare. Conoscete "Abito da sposa cercasi"? Avete presente la perplessità delle assistenti nel mostrare abiti troppo costosi per il portafoglio delle future spose? Ecco, per le case vale lo stesso. Se commettete l'errore di vedere una casa per un budget più alto, ciò che otterrete sarà di desiderare ciò che non potrete avere.


2) Cercate di capire che cosa volete. Un loft? una casa con giardino? tre camere da letto? Un appartamento in centro? Scegli la tipologia che più vi soddisfa, specificando cosa è irrinunciabile, cosa irrilevante e le eventuali caratteristiche che possono rappresentare un plusvalore (per esempio una terrazza o la possibilità di parcheggio).


3) Scegli la zona, sarà un fattore determinante sia per il valore economico che per le caratteristiche che può offrire. A parità di costo gli appartamenti in centro risulteranno più piccoli rispetto a quelli in zone periferiche, che però saranno più poveri di servizi.


COSA GUARDARE

Un momento cruciale è quello della visita dell'immobile. Richiedete una planimetria catastale una planimetria catastale se possibile, che sarà preziosa in un secondo momento per le vostre valutazioni. Ma su cosa concentrarsi durante la visita?


1) Le parti comuni: lo stato e la manutenzione di un vano scala o dell'ingresso, possono raccontarci tanto della vita condominiale, dove il rispetto e l'ordine sono alla base di una felice convivenza.


2) Mai fermarsi alla prima impressione. Visitate la zona della casa che vi ha rapito il cuore in diversi momenti della settimana e della giornata, per esempio in orario di lavoro e la sera dopo cena o nel weekend. Il piacevolissimo quartiere tranquillo e quasi famigliare, al tramonto si può trasformare nel centro gravitazionale delle più svariate attività illecite o nel cuore della movida cittadina.


3) Impianto di riscaldamento. Oltre a verificare che ne abbia uno chiarite se è centralizzato o autonomo. Questa caratteristica, infatti, può incidere notevolmente sulla tua futura bolletta.


4) Spese condominiali. Si può passare da una cifra accessibile ad un un budget famigliare a cifre da capogiro. Se si ha intenzione di presentare un'offerta, consiglio un incontro con l'amministratore di condominio, per accertarsi che non vi siano morosi o lavori onerosi di manutenzione in programma.


5) L'esposizione e l'orientamento. Spesso questi due aspetti vengono sottovalutati. In realtà possono rendere una casa accogliente e calda o tremendamente fredda, umida e con riscaldamento sempre acceso.

6) Le finiture. Durante una visita si è rapiti dalla disposizione degli spazi, prestando poca attenzione a quei particolari che possono davvero fare la differenza. Pavimenti, infissi e serramenti sono elementi fondamentali per una buona vivibilità dell'immobile.


7) Pertinenze accessorie. Capire se oltre alle quattro mura avrete diritto anche ad una cantina, un parcheggio o un balcone o peggio, se l'immobile è soggetto a qualche tipo di servitù: può capitare che un appartamento al piano terra con lastrico di proprietà, abbia anche una servitù di passaggio per l'intero condominio.


COSA VERIFICARE

Questo è un passaggio che non si potrà affrontare autonomamente. Sarà opportuno rivolgerti ad un tecnico di fiducia (Geometra, Architetto o Ingegnere), che vi aiuti a verificare che l'immobile sia regolare, per evitare brutte sorprese che possono portare anche all'impossibilità di stipulare l'atto di acquisto o di acquistare un immobile difettato.

Ecco cosa verificare:

1) Regolarità edilizia ed urbanistica da controllare presso le amministrazioni competenti.


2) Regolarità catastale


3) Situazione ipotecaria


4) Certificato di Agibilità, documento davvero indispensabile.


5) Attestazione di Prestazione Energetica, l'A.P.E. dovrà essere allegato al contratto di vendita.



QUANTO SPENDERÒ?

Di seguito elencherò approssimativamente i costi da aggiungere al prezzo di acquisto di un immobile.


1) Costi fiscali compresi in una forbice che va dal 3% al 10% del costo di acquisto, a cui andranno sommati costi fissi, di circa 500 €.


2) Il notaio il suo onorario si aggirerà tra l'1,5% e il 3% e dipenderà da fattori diversi.


3) L'agenzia immobiliare è un costo da tenere in conto se vi avvalerete di un intermediario per la ricerca dell'immobile. La loro percentuale varia da un 3% ad un 4% del costo dell'immobile. A questa percentuale andrà sommato un 22% di IVA.


4) Rinfrescare la nuova casa è inevitabile che una volta acquistata la nuova casa si senta la necessità di renderla propria. Se avrete acquistato un immobile nuovo ed abitabile i costi saranno modesti. Se invece la nuova casa avrà bisogno di essere ristrutturata o semplicemente ammodernata, dovrete aggiungere questa spesa.


5) Per il trasloco potrete farlo in autonomia o rivolgervi ad un'impresa professionale, in tal caso anche questi saranno costi aggiuntivi.

Non sottovalutate l'assistenza di un tecnico, che potrà assistervi nella verifica dell'idoneità e regolarità dell'immobile scelto, evitando brutte sorprese, ma soprattutto aiutandovi con una progettazione consapevole e mirata a rendere accogliente la vostra casa.

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